Facebook shops: l’ecommerce gratuito per Facebook e Instagram
Da molto tempo aspettavamo un segnale da parte di Facebook per inserirsi definitivamente nel mondo e-commerce, dominato a oggi da giganti come Amazon, Ebay e Alibaba.
Anche a causa dell’arrivo del Covid-19 e il conseguente forte aumento delle vendite online, Mark Zuckerberg ha finalmente fatto la sua mossa e annunciato il lancio dei Facebook Shops.
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Scopri come sono cambiati i comportamenti dei consumatori online e la pubblicità sui social durante l’epidemia di Covid-19.
Facebook Shops è una vetrina di prodotti all’interno delle Pagine Facebook o Instagram di un’impresa. E in questa vetrina l’utente potrà visualizzare i prodotti con immagini, descrizioni e prezzi.
Dai Facebook Shops sarà inoltre finalmente possibile acquistare direttamente. Senza il bisogno di uscire da Facebook o Instagram; inizialmente solo il checkout avverrà sul sito esterno dell’azienda. Ma in futuro (qui Mark Zuckerberg non ci ha ancora fornito date precise) anche questo passaggio verrà eliminato: il check-out avverà direttamente sullo Shop di Facebook.
Le caratteristiche di Facebook Shops: gratuito, con checkout diretto, e pensato per le piccole imprese.
Mark ha dichiarato che Facebook Shops è stato ideato principalmente per aiutare le piccole imprese che non hanno mai posseduto un e-commerce, e che hanno quindi visto precipitare le entrate negli ultimi mesi.
Facebook Shops inoltre sarà gratuito, diversamente da Amazon, Shopify e servizi simili. Si punta poi al checkout diretto, cioè all’acquisto effettuato senza dover prima inserire i dati della carta (che potranno venire precedentemente memorizzati).
Al momento stanno testando i Facebook Shops su un numero limitato di azienda in USA, ma da Settembre saranno disponibili in Italia per tutti.
Come funzionerà Facebook Shops per le aziende
La creazione dello shop online per le aziende sarà semplice e l’accesso potrà avvenire direttamente da Facebook, Instagram e (in un momento successivo) Whatsapp.
Basta scegliere un’immagine di copertina, dei colori (preferibilmente i colori del proprio brand) e selezionare i prodotti precedentemente inseriti nel Catalogo di Facebook. Questi prodotti verranno associati al Facebook Shops. Si potranno creare fino a 20 collection differenti, con da 6 a 30 prodotti ciascuna, a seconda delle esigenze dell’e-commerce. Per esempio, per un’azienda di abbigliamento, avremo una collection donna, una collection per l’uomo, una collection per bambino, etc.
Si potranno quindi sfogliare i cataloghi con i vari prodotti acquistabili e procedere direttamente al checkout all’interno di essi. Il tutto senza dover finire su un sito esterno.
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Qui link per il setting secondo la guida di Facebook.
Come funzionerà Facebook Shops per gli utenti
Per accedere allo Shop di Facebook basterà andare sulla Pagina Facebook o Instagram dell’azienda e cliccare sul tasto “Visualizza Shop”.
Inoltre è stato annunciato che anche durante le dirette Facebook e Instagram sarà possibile taggare un prodotto che apparirà nella sezione inferiore dello schermo. Cliccandoci sopra poi sarà possibile accedere direttamente accedere allo Shop.
Mark Zuckerberg ha inoltre capito come rendere l’esperienza dei Facebook Shops molto simile a un’esperienza di acquisto in un negozio fisico: si potranno infatti chiedere informazioni su prodotto, spedizione, ecc. tramite Whatsapp o Messenger e una persona fisica risponderà direttamente al messaggio.
Cosa cambierà invece per gli advertiser?
Per quanto riguarda il nostro lavoro di advertiser, non è ancora chiaro come funzionerà il sistema di annunci sponsorizzati che possono portare direttamente allo shop, ma per quanto riguarda il tracking le metriche sono già state definite: qui il link al glossario.
Quindi si potranno creare delle custom audience specifiche da utilizzare per targetizzare gli utenti che hanno interagito con Facebook Shops e ottimizzarle di conseguenza.
È già stato annunciato che i cataloghi agiranno dinamicamente. Ovvero, verranno mostrati per primi i prodotti più inerenti alle caratteristiche dell’utente a seconda della sua storia online; quindi ci aspettiamo ulteriori novità per poter lavorare al meglio con i Facebook Shops.
Conclusioni
In conclusione questo potrebbe essere un momento cruciale nella storia dell’e-commerce. I social potranno veramente aiutare le piccole imprese che attualmente sono “costrette” a rivolgersi ad Amazon/Ebay e pagare percentuali e/o commissioni sulle vendite.
Da Settembre avremo maggiori dettagli: non vediamo l’ora!