Retargeting Video su Facebook: il punto di incontro tra Branding e Conversioni
Partiamo da una premessa: senza remarketing online non si vende, senza remarketing non si fanno leads, senza remarketing qualsiasi nostra azione di advertising viene penalizzata sul nascere.
Perché?
Non è certo la sede per disquisire sulle potenzialità del remarketing, perché se state leggendo questo articolo probabilmente ve ne siete già accorti. Vi lascio solamente un link allo splendido articolo di Alessandro Sportelli (hey è un pezzo del 2014, ma Alessandro si occupa di strategia, non di tecnicaglie, e la strategia è molto ma molto più longeva della tecnica) che vi descrive quanto complesso sia far completare un’azione attesa a un cliente.
Inquadrando il remarketing su Facebook, tendiamo sempre a considerare una tassonomia ormai consolidata:
1) Remarketing sui Fan di una Pagina, quando andiamo a scegliere come target delle nostre campagne la fan base della nostra pagina
2) Remarketing su Website Custom Audience, quando andiamo a risollecitare utenti che hanno visitato pagine specifiche del nostro sito web.
Esempio: attraverso il nostro pixel di tracciamento di Facebook, andiamo a individuare un’audience di persone che hanno visitato un prodotto specifico senza acquistarlo.
Bene, faremo una campagna su FB orientata a ri-stimolarli proprio su quel prodotto o su prodotti della stessa categoria commerciale
3) Remarketing su List Custom Audience, quando andiamo a spingere la nostra campagna su un target proveniente dalla nostra lista contatti.
Esempio: abbiamo un lista di iscritti a un evento di formazione? Bene facciamo remarketing su questa lista quando organizziamo la seconda parte di quel corso, magari la parte avanzata.
Ma avete mai provato a fare remarketing sulle video-views?
Su twitter sintetizzavo il concetto così:
Il retargeting su video-view su Facebook è il primo vero trait d’union tra awareness e conversione #fb #webmarketing #entusiasmo
— Enrico Marchetto (@EdTv) December 22, 2015
Già, il remarketing su una audience che ha visualizzato il tuo video è un ottimo punto di incontro tra branding/awareness e conversione.
Perché strategicamente progetto una mia campagna di awareness orientandola fin da subito alla conversione.
Come?
Farò un esempio pratico su www.discover-trieste.it la piattaforma di destination marketing della città di Trieste, di cui sono project manager e responsabile marketing.
Awareness
Qui il lavoro è molto semplice, previa ovviamente disporre degli ingredienti giusti.
Immaginiamo di disporre di un video su cui investire un piccolo budget promozionale, prendiamo questo che vedete qui sotto a solo titolo di esempio (in realtà lo prendo a esempio perché è molto divertente e vi dà l’idea di cosa sia la bora a Trieste e i potenziali usi creativi 🙂 ).
[nuovi sport]Bora Surfing sul fronte mare di #Trieste#soloAtrieste #boraexperience #discovertrieste #triestesocial #museobora
Posted by Discover Trieste on Venerdì 6 febbraio 2015
Bene, è il momento di fare una promozione scegliendo come obiettivo “ottieni visualizzazioni del video” e selezioniamo il video dopo aver ovviamente deciso il target, il budget e il posizionamento.
Bene: non tutti sanno che…non appena abbiamo lanciato la nostra campagna video, quando andremo nella sezione STRUMENTI -> PUBBLICO della nostra Gestione Inserzioni, troveremo una gradita sorpresa:
Facebook va a crearci automaticamente due audience:
- una fatta di persone che hanno visto passare sul proprio newsfeed il video e ne hanno visto almeno i primi 3 secondi
- un’altra fatta di utenti che hanno completato la visione del video, ovvero sono arrivati fino alla fine
E come tutte le custom audience, ora abbiamo due strade percorribili:
- facciamo retargeting sulla nostra audience andando a selezionarla nel campo “pubblico personalizzato” quando scegliamo il target della campagna
- possiamo creare una lookalike audience, ovvero una audience fatta di persone molto simili alle persone che hanno visto il nostro video. Naturalmente, questa nuova audience somigliante, la utilizzeremo successivamente come target di inserzione
Chiaro. Il video è un contenuto non semplice da realizzare per una fan page soprattutto se vogliamo tenere standard qualitativi elevati. Come aggirare il problema? Nulla di più semplice!
Mettete in promozione uno slideshow!
Ovvero componete uno slideshow costruito con una serie di immagini in dissolvenza l’una sull’altra che Facebook tratterà esattamente alla stregua di un video.
Selezionate una sequenza di immagini e il gioco è fatto: Facebook salverà anche in questo caso due audience composte sempre da chi ha visto il video in modo parziale e da chi invece ne ha completato la visione!
Avete una freccia letale nella faretra del vostro advertising, si chiama RETARGETING.
Bene, usatela.
Ah, se vi interessa un approccio strategico avanzato sul Facebook Marketing, tengo un corso il 21 gennaio al Digital Update di Bologna. Ci vediamo lì?